***L’INFLUENZA ***
COS’E’:
L’influenza è un’infezione acuta delle vie risperatorie tipica dei mesi invernali, causata da virus del genere orthomixovirus che si risolve spontaneamente nel giro di 4-5 giorni.
Il rischio di complicanze è maggiore nei bambini, negli anziani e in pazienti con patologie croniche.
I virus dell’influenza che hanno impatto sull’uomo sono 2 tipi: influenza A e B.
Il virus dell’influenza muta ogni anno perchè va incontro a fenomeni di modificazione genetica che produce frequentemente nuove varianti del virus stesso. Le modificazioni convolgono le proteine di superficie dell’agente patogeno (emoagglutinina H e neuraminidasi N).
SINTOMI:
Per essere considerata influenza devono esserci i seguenti sintomi:
– Febbre superiore a 38°;
– almeno un sintomo respiratorio (mal di gola, congestione nasale, tosse con esordio non produttivo che puo’ diventare produttiva generalmente in seguito a sovrainfezione batterica);
– almeno un sintomo sistemico (dolori muscolari, astenia, cefalea, brividi, malessere generale e inappetenza).
Una possibile complicazione dell’influenza è la polmonite, che può dare esiti anche gravi.
PREVENZIONE:
La più efficace arma di prevenzione dell’influenza è il vaccino antinfluenzale. Il vaccino viene generalmente somministrato nel periodo tra metà ottobre e fine dicembre e si effettua con un’iniezione intramuscolo, nella parte superiore del braccio (muscolo deltoide) negli adulti e nel muscolo antero-laterale della coscia nei bambini. Il vaccino è raccomandato a tutti i soggetti a partire dai 6 mesi di età, in particolar modo i soggetti anziani e quelli che presentano patologie croniche. Negli adulti va effettuata una singola inieziona all’anno, mentre nei bambini dai 6 mesi a 9 anni di età che non sono mai stati vaccinati vanno effettuate due iniezioni a distanza di 30 giorni. Il vaccinoviene ricavato utilizzando frammenti di virus dell’influenza inattivati, che vengono isolati in alcune aree epidemiche degli anni precedenti.
I vaccini attualmente presenti in commercio sono il trivalente (tradizionale o adiuvato) e il tetravalente.
Vaccino trivalente tradizionale: Il vaccino per la stagione 2019-2020 è composto da 2 ceppi virali dell’influenza A ed un ceppo virale dell’influenza B:
antigene analogo al ceppo influenza A/Brisbane/02/2018 (H1N1)pdm09;
antigene analogo al ceppo influenza A/Kansas/14/2017 (H3N2);
antigene analogo al ceppo influenza B/Colorado/06/2017 (lineaggio B/Victoria/2/87);
Vaccino trivalente adiuvato: presenta gli stessi ceppi influenzali del vaccino tradizionale, ma con l’aggiunta dell’adiuvante MF59, che è un mezzo oleoso contenente una sostanza chiamata squalene che a contatto con i globuli bianchi genera un composto che rinforza il richiamo del sistema immunitario.
Vaccino tetravalente: contiene gli stessi ceppi influenzali del trivalente con l’aggiunta di un ulteriore ceppo di influenza B (2 ceppi influenza A più 2 ceppi influenza B):
antigene analogo al ceppo influenza A/Brisbane/02/2018 (H1N1)pdm09;
antigene analogo al ceppo influenza A/Kansas/14/2017 (H3N2);
antigene analogo al ceppo influenza B/Colorado/06/2017 (lineaggio B/Victoria/2/87);
antigene analogo al ceppo infl. B/Phuket/3073/2013-like (lineaggio B/Yamagata/16/88).
QUALE VACCINO SCEGLIERE?
Il vaccino tetravalente è preferibile nei bambini dai 6 mesi di età fino all’età di 17 anni visto che in questo gruppo di popolazione hanno un impatto significativo oltre che il virus dell’influenza A, entrambi i virus dell’influenza B. Il tetravalente è consigliato anche negli adulti che presentano elevato rischio di contagio come gli operatori sanitari, gli adulti affetti da malattie croniche e gli anziani tra i 65 e i 75 anni.
Sopra i 65 anni di età, in caso di mancanza del tetravalente, è più indicato il trivalente adiuvato rispetto al trivalente tradizionale.
Nei soggetti sopra i 75 anni di età è più indicato il trivalente adiuvato vista la grande rilevanza del virus influenza A H3N2 in questa fascia di età:
6 mesi-17 anni: vaccino tetravalente;
18 – 64 anni: vaccino trivalente tradizionale;
18 – 64 anni con patologia cronica o elevato rischio contagio: vaccino tetravalente;
65 – 75 anni: tetravalente – in caso di mancanza del tetravalente, il trivalente adiuvato è migliore del trivalente tradizionale;
> 75 anni: trivalente adiuvato.
TERAPIA:
La terapia dell’influenza deve limitarsi generalmente al controllo dei sintomi:
-Paracetamolo: 500mg ogni 4 ore in caso di febbre superiore a 38°;
-Sedativi della tosse o mucolitici per il controllo della tosse;
-Decongestionanti nasali per il controllo dei sintomi alle vie nasali;
-Caramelle, spray disinfettanti o antinfiammatori per la faringite.
Importante ricordare che l’antibiotico NON cura l’influenza che è una malattia virale, ma deve essere somministrato dopo attenta valutazione del medico in caso di complicazioni batteriche come bronchiti, polmoniti, otiti.
***L’APPROCCIO OMEOPATICO***
OMEOGRIPHI: 1 tubo dose a settimana da sciogliere sotto la lingua per 6 settimane;
OSCILLOCOCCINUM: 1 tubo dose a settimana da settembre a marzo;
CITOMIX GRANULI: 5 granuli al giorno per 2 mesi;
ENGYSTOL COMPRESSE: una compressa al giorno per 30-40 giorni.
TRATTAMENTO SINTOMI INFLUENZALI:
-OMEOGRIPHI: in acuto sogliere 1 tubo dose sotto la lingua 3 volte al giorno;
-OSCILLOCOCCINUM: in acuto scogliere 1 tubo dose sotto la lingua 3 volte al giorno;
-CITOMIX GRANULI: 10 granuli due volte al giorno durante la fase acuta;
-ACONITUM HEEL: 1 compressa da sciogliere in bocca 3 volte al giorno;
-ENGYSTOL: 1 compressa 3 volte al giorno.
TRATTAMENTO FARINGITE:
GUNA ORAL SPRAY: 2 spruzzi sulla gola 3 volte al giorno;
PHYTOLACCA HEEL: 1 compressa 3 volte al giorno per il trattamento della faringite (mal di gola). In caso di forte dolore 1 compressa ogni 15 minuti per 2 ore.
TRATTAMENTO TOSSE SECCA:
HUSTEEL GOCCE: 10 gocce 3 volte al giorno.
TRATTAMENTO TOSSE GRASSA:
TARTEPHEDREEL: 10 gocce 3 volte al giorno.
TRATTAMENTO TOSSE GRASSA E SECCA:
STODAL SCIROPPO: 1 cucchiaio da minestra 3 volte al giorno.
TRATTAMENTO CONGESTIONE NASALE:
EUPHORBIUM SPRAY NASALE: 2 spruzzi per narice al bisogno.
TRATTAMENTO LATTANTI E BAMBINI:
VIBURCOL SUPPOSTE
Una sopposta 2/3 volte al giorno. Fino a 6 mesi di età mezza supposta per volta.
ALIMENTAZIONE:
Per aiutare il nostro organismo a contrastare e prevenire l’influenza è necessario introdurre alimenti con elevato potere antiossidante. I seguenti alimenti sono quelli più ricchi di vitamine e antiossidanti: succo di uva nera, mirtilli, cavoli , spinaci cotti, barbabietola, more, cavoli di Bruxelles, succo di pompelmo, fragole, succo di arancia.
Ricordiamo anche di introdurre quotidianamente alimenti ricchi di zinco, che è un minerale immunostimolante: non dovranno mancare quindi la carne rossa, pesce, i legumi e la frutta secca.
Altri micronutrienti importanti per il sitema immunitario sono lo zinco, il ferro, il rame e il selenio.
Per introdurre il ferro è necessario mangiare carni rosse e legumi, per il rame crostacei, legumi, cereali integrali, frutta secca, mentre alimenti ricchi di selenio sono pesce, carne e legumi.
Dr. Giovanni Preziuso